Eugenio Paganini

avvocato, cremonese d’origine, cattolico, vive la sua giovinezza a Varese e si trasferisceprende definitivamente a Malnate dopo il matrimonio. Ama la vita, adora le sue figlie e da 28 anni esercita con passione la sua professione. Oggi, all'età di 57 anni, ha deciso di affrontare  una nuova sfida:  AMMINISTRARE MALNATE.
Il suo obiettivo è dare continuita al al lavoro svolto dalla giunta precedente, ottimizzandone i risultati.
Paganini infatti sostiene che “ Chi mi ha preceduto nell’amministrazione del paese, grazie all’unità e alla stabilità della coalizione dell’Ulivo, ha risolto diversi problemi strutturali di Malnate."

Oggi, grazie all’Ulivo, Malnate può dire:


    . . .
    . di avere finalmente nel cuore di Malnate una piazza che può aspirare a esserne il centro vitale;
    . di avere dato dignità alle scuole del paese con un grosso lavoro di riqualificazione degli ambienti;
    . di aver costruito nuove strutture per lo sport, anche importanti come il palazzetto polivalente;
    . di aver reso efficiente la gestione e il recupero dei rifiuti;
    . di aver affrontato con determinazione l’emergenza acqua, cercando di ridurre al minimo i disservizi per i cittadini coinvolti;
    . di aver comunque sostenuto fortemente lo sviluppo sociale dei servizi socio-assistenziali, dell'istruzione e della cultura, nonostante i forti tagli alla spesa pubblica;
    . di aver migliorato la sicurezza della viabilità a Malnate realizzando la rotonda di San Salvatore e  quella in fase di costruzione alla Folla


    Paganini sostiene che oggi bisogna  anche volere con determinazione il miglior utilizzo delle strutture pubbliche,  il decentramento e la riduzione del traffico, la riqualificazione del centro storico, l’integrazione tra “vecchi” e “nuovi” malnatesi,  la messa in rete di servizi esistenti e di servizi innovativi.

    In particolare, estrapolando dal programma che verrà presentato e del quale si fa garante presso i cittadini, si impegna a:

    1   far organizzare  eventi culturali di grandi dimensioni utilizzando al meglio il nuovo palazzetto dello sport,
    2 valorizzare i siti di interesse storico/artistico/ambientale,anche in funzione turistico;
    3 recuperare l'accesso alle vecchie corti del centro di Malnate e delle frazioni per svolgervi eventi culturali locali per eventi culturali locali;
    4 incentivare le nuove costruzioni affinché rispettino le norme sul risparmio energetico;
    5 creare al Parco 1° Maggio un  centro interculturale   come luogo di pace e completare l'estensione con una nuova area adiacente;
    6 salvaguardare il territorio comunale e l'ambiente, limitando lo sviluppo edilizio secondo il PGT (Piano Governo Territorio)
    7 rendere effettivamente fruibili il parco Valle del Lanza con la realizzazione  di percorsi sentieristici sia di fondovalle che in quota;
    8 decentrare e ridurre il traffico puntando alla realizzazione  urgente del tratto di strada Ponte di Vedano/piana di Binago
    9 risistemare la viabilità in Malnate centro e riprogrammare  la circolazione per la chiesa  ed il cimitero;
    10
    realizzare un progetto complessivo di miglioramento della qualità dell'arredo urbano che riguardi la zona centrale di Malnate e delle frazioni;
    11 completare e arredare Piazza Repubblica e la piazza di Malnate 2000 attraverso un concorso di idee ;
    12 dedicare  sempre maggiore attenzione e risorse alla manutenzione del patrimonio  comunale;
    13 realizzare nuove aule per la scuola elementare G.Battisti, la scuola materna di Rovera, la scuola elementare a Gurone;
    14
    realizzare l'illuminazione del campo di baseball  e sul campo di calcio di via Milano; completare lo stesso con una pista di atletica regolarmente atta ad ospitare, oltre ai meeting di atletica, anche il ciclismo giovanile;
    15
    realizzare una struttura polivalente con piscina coperta  anche per corsi di nuoto a prezzo agevolato ai bambini in  età scolare ; dotare la struttura di un centro benessere ;
    16
    Mantenere  la qualità dei servizi sociali; concretizzare un forte investimento in Aspem/Farmacia ampliando l'offerta di servizi a domanda (assistenza, trasporto disabili etc.);
    17
    prestare la dovuta attenzione alle problematiche  degli anziani ; continuando la fattiva collaborazione con le più importanti strutture socio sanitarie presenti sul territorio
    18 gestire il “fenomeno immigrazione” /extracomunitari favorendo percorsi di integrazione e scambio culturale.
       

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